1/01/2008
AMBIENTE – CORTE DI CASSAZIONE: COMMERCIO DI FERTILIZZANTI E SPANDIMENTO DI RESIDUI E REFLUI SUL SUOLO
Per informazioni rivolgersi a: Tecn. Amb. Mauro Pedrazzoli (mauropedrazzoli@atseco.it)
Reggio Emilia, 10 Gennaio 2008
La Corte di Cassazione con la sentenza n° 27079 del 11 Luglio 2007, ha sancito il solco tra la produzione e la commercializzazione dei fertilizzanti e lo spandimento sul terreno di residui e reflui.
La Corte ha legittimato il sequestro preventivo di un terreno su cui era stato sparso un compost risultato “fuori specifica” ai sensi del Decreto Legislativo n° 217 del 29 Aprile 2006, anche nel caso in cui l´accertamento sia stato effettuato da un laboratorio non accreditato sui fertilizzanti. Nella sentenza si sostiene che l´accertamento di un reato (utilizzo di materiali come ammendanti che sono peró assimilabili ai rifiuti), non deve avvenire esclusivamente presso i laboratori accreditati, in quanto il decreto sopra citato disciplina la produzione dei fertilizzanti e ne sanziona civilmente la commercializzazione non conforme, mentre in materia di spandimento sul terreno di “residui e reflui” si applicano le disposizioni del Decreto Legislativo n° 152 del 3 Aprile 2006 (rifiuti e acque) e del Decreto legislativo n° 99 del 27 Gennaio 1992 (spandimento dei fanghi in agricoltura).