1/09/2007
AMBIENTE – CORTE DI CASSAZIONE: SENTENZA SUL REATO DI GESTIONE DI DISCARICA ABUSIVA
Per informazioni rivolgersi a: Tecn. Amb. Mauro Pedrazzoli (mauropedrazzoli@atseco.it)
Reggio Emilia, 30 Settembre 2007
La Corte di Cassazione, con la sentenza n° 13456/2007, ha affermato che il reato di realizzazione o gestione di una discarica non autorizzata è “permanente” e pertanto la prescrizione decorre quindi dalla data della sentenza di primo grado, o da una data precedente in cui risulti rimossa la situazione di fatto abusiva. Secondo tale sentenza l´attività di “realizzazione” della discarica permane sino a che perdura l´attività di predisposizione e allestimento dell´area adibita allo scopo (ad es. spianamento del terreno, apertura degli accessi, recinzione etc.), mentre l´attività di “gestione” della stessa permane sino a che perdura l´attività di conferimento e di manipolazione dei rifiuti (sempre che, nei due casi, la permanenza del reato non venga a cessare per il rilascio della relativa autorizzazione).
La Corte di Cassazione ha inoltre analizzato la possibilità di subordinare, prima del passaggio in giudicato della sentenza, la sospensione condizionale della pena alla bonifica dei terreni.