1/07/2007

AMBIENTE – GLI ADEMPIMENTI DEL COBAT – CONSORZIO OBBLIGATORIO PER LE BATTERIE AL PIOMBO ESAUSTE

Per informazioni rivolgersi a: Dott.ssa Manuela Salsi (manuelasalsi@atseco.it)

Reggio Emilia, 31 Luglio 2007

Il Consorzio Obbligatorio per le Batterie al Piombo Esauste e i Rifiuti Piombosi ­ COBAT è stato istituito con l´art. 9­quinquies del d.l. 397/88 convertito con modificazioni dalla legge 9 novembre 1988, n°475 e il suo statuto è stato approvato con decreto del Ministro dell´Ambiente e della Tutela del Territorio, di concerto con il Ministro delle Attività Produttive del 2 febbraio 2004.

Il COBAT assicura la raccolta, il trasporto e il riciclo delle batterie al piombo esauste in impianti specifici consortili che garantiscono il recupero del piombo metallico e l´inertizzazione o l´eventuale recupero dell´acido solforico evitando, in questo modo, la dispersione nell´ambiente di elementi quanto mai pericolosi per l´equilibrio dell´ecosistema nella sua accezione più vasta. Per tale ragione, come recita l´art. 9 quinquies, comma 6, legge 475/1988, modificato dal´art. 15 della legge 39/2002 (Comunitaria 2001), “chiunque detiene batterie al piombo esauste o rifiuti piombosi è obbligato al loro conferimento al COBAT direttamente o mediante consegna a soggetti incaricati dal Consorzio o autorizzati, in base alla normativa vigente, a esercitare le attività di gestione di tali rifiuti.

Si ricorda che devono obbligatoriamente aderire al consorzio:

  • tutte le imprese che svolgono attività di fabbricazione ovvero di importazione di batterie al piombo:

  • produttori di batterie al piombo,

  • importatori di batterie al piombo, sia per la vendita sia per uso proprio,

  • importatori di beni che utilizzano batterie direttamente incorporate (quali, ad esempio, autoveicoli, trattori, carrelli elevatori, apparecchiature telefoniche, U.P.S., allarmi, giocattoli).

I soggetti di cui sopra sono tenuti alla comunicazione periodica delle quantità prodotte o importate ed al versamento del sovrapprezzo applicato sulle batterie di nuova produzione commercializzate, con diritto di rivalsa lungo tutte le fasi di commercializzazione, fino all´acquirente finale.

  • tutte le imprese che effettuano la sostituzione e la vendita delle batterie al piombo (installatori), rappresentate, nel consiglio di amministrazione del Cobat, dalle seguenti associazioni di categoria:

CONFARTIGIANATO

C.N.A. (Conf. Nazionale dell?Artigianato e delle Piccole Imprese)

CASARTIGIANI (Conf. Autonoma Sindacati Artigiani  C.A.S.A.)

C.L.A.A.I.(Conf. Libere Associazioni Artigiane Italiane)

L´installatore, dopo aver correttamente posto le batterie esauste all´interno dei contenitori idonei, deve affidare le batterie esauste ad imprese regolarmente autorizzate.

  • tutte le imprese che effettuano la raccolta delle batterie al piombo esauste e dei rifiuti piombosi rappresentate dalle seguenti associazioni di categoria:

ASSOFERMET Servizi S.r.l.

A.N.C.O.

A.D.A. (Assoc. Demolit. Automezzi)

UNIONE IMPRESE CONSORZIATE

FISE ASSOAMBIENTE

  • tutte le imprese che effettuano il riciclo delle batterie al piombo e dei rifiuti piombosi mediante la produzione di piombo secondario raffinato o in lega, rappresentate dall´associazione di categoria Airpb