1/04/2005
AMBIENTE – IPPC: COMPLETATO L'ITER NORMATIVO A FINE APRILE – LE PRIME SCADENZE A FINE MAGGIO
Per informazioni rivolgersi a: Mauro Pedrazzoli (mauropedrazzoli@atseco.it)
Reggio Emilia, 29 aprile 2005
Come già preannunciato nella nostra newsletter n° 32 di Marzo 2005 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 22 aprile 2005 il D.Lgs 59/2005 che abrogando e sostituendo il precedente D.Lgs 372/1999 completa (o quasi) l´iter normativo relativamente al cosiddetto IPPC cioè la normativa che per permetterà alle aziende di unificare le varie autorizzazioni ambientali richieste dalle leggi vigenti (rifiuti, emissioni, scarichi idrici, grandi rischi, rumore, energia). Tale normativa si applica esclusivamente alle attività individuate nell´allegato I al D.Lgs 59/2005 che ha confermato il precedente elenco inserito nel decreto ora abrogato.
Come detto questo atto giunge al termine di un percorso accidentato durato quasi 6 anni durante i quali sono stati emessi vari provvedimenti di attuazione sia nazionali che regionali.
Il primo di essi, il D.M. 23.11.2001, definiva un primo obbligo e cioè la comunicazione annuale da effettuarsi entro il 30 aprile di ogni anno di alcuni dati ambientali, dapprima esteso a tutte le attività comprese nel decreto e successivamente modificato dal D.M. 26/4/2002 limitando tale obbligo (comunicazione INES) in relazione a parametri di emissione di determinate sostanze inquinanti.
La Legge Regionale Emilia Romagna n° 21 del 11/10/2004 e le conseguenti Deliberazioni della Giunta Regionale Emilia Romagna n°2523 del 6/12/2004 e n°2411 del 11/03/2005 definiscono i dettagli relativi alla domanda per ottenere l´Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) ed in particolare quali dati le aziende avrebbero dovuto comunicare e soprattutto le scadenze entro cui presentare la domanda.
Ad oggi, salvo proroghe, il calendario per la presentazione della domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale nella Regione Emilia Romagna è il seguente:
- Attività energetiche e Produzione e trasformazione dei metalli (compreso galvaniche) entro 31/05/2005
- Industria dei prodotti minerali e Industria chimica entro 31/10/2005
- Gestione dei rifiuti e Altre attività entro 31/03/ 2006
Segnaliamo alle aziende la complessità dei dati che vengono richiesti dalla norma e sollecitiamo quindi a predisporre per tempo tutta la documentazione necessaria. Ricordiamo infatti che, per la mancata presentazione delle domande entro le scadenze indicate, il nuovo D.Lgs 59/2005 conferma le pesanti sanzioni già indicate nel precedente decreto, ossia l´arresto fino ad un anno o ammenda da 2.500 a 26.000 euro.