1/04/2007

AMBIENTE – MUD: IN SCADENZA AL 30 APRILE 2007 LA DICHIARAZIONE AMBIENTALE RELATIVA AL 2006

Per informazioni rivolgersi a: dott.ssa Maria Laura Benevelli (mariabenevelli@atseco.it); dott.ssa Manuela Salsi (manuelasalsi@atseco.it)

Reggio Emilia, 5 aprile 2007

Lunedì 30 aprile 2007 scade il termine per la presentazione del M.U.D., il modello unico di dichiarazione relativo a rifiuti ed imballaggi gestiti nel corso dell´anno 2006.

Vista la complessità sempre crescente di tale adempimento per cui sono previste, lo ricordiamo, sanzioni fino a € 15.500, riteniamo utile interessare per tempo le aziende eventualmente coinvolte per dar loro il modo di raccogliere e verificare tutti i dati necessari a tal fine. Di seguito riepiloghiamo i contenuti e le richieste delle sezioni principali.

Sezione rifiuti

Per quanto concerne la sezione rifiuti ricordiamo che ai sensi dell´art. 189, commi 3 e 4 del D. Lgs. 152/2006 e dell´art. 4, comma 6 del D. Lgs. 182/2003, i soggetti obbligati alla presentazione di questa dichiarazione sono:

  •  chiunque effettua, a titolo professionale, attività di raccolta e trasporto di rifiuti, compresi i commercianti e gli intermediari di rifiuti

  •  chiunque svolga operazioni di recupero e/o smaltimento dei rifiuti

  •  imprese e Enti che producono rifiuti pericolosi

  • gestori degli impianti portuali di raccolta e del servizio di raccolta per i rifiuti prodotti dalle navi e consegnati nei porti

  • gestori del servizio pubblico per rifiuti non assimilati conferiti in base a convenzione.

  • Comuni, o loro Consorzi o Comunità montane ovvero aziende speciali con finalità di smaltimento dei rifiuti urbani e assimilati.

I soggetti esclusi dalla presentazione della sezione rifiuti sono invece:

  • imprenditori agricoli di cui all´art. 2135 del codice civile con un volume di affari annuo non superiore  Euro 8.000

  • imprese ed enti che producono rifiuti non pericolosi, limitatamente alla quantità prodotta.

  • produttori di rifiuti che li conferiscono al servizio pubblico di raccolta, limitatamente alla quantità conferita.

I dati relativi alla produzione, al trasporto, al recupero e allo smaltimento dei rifiuti, dovranno essere desunti dall´apposito Registro di carico e scarico dei rifiuti di cui al D.M. n° 148 del 01/04/98 e dai Formulari di identificazione dei rifiuti trasportati di cui al D.M. n° 145 del 01/04/98.
Rifiuti da studi professionali compreso medici

L´obbligo del MUD per la produzione di rifiuti ricade solo su “enti e imprese”. Gli studi professionali, compresi i medici, non sono classificabili nè come “enti”, nè come “imprese”, quindi ai sensi della L. 29/06, che riguarda proprio la gestione dei rifiuti delle attività professionali, la produzione di rifiuti pericolosi da parte di tali soggetti non è soggetta all´obbligo di presentazione del MUD.

Rifiuti sanitari pericolosi

Anche per quanto riguarda i rifiuti speciali prodotti al di fuori delle strutture sanitarie (D.P.R. 15 luglio 2003 n. 254) ricordiamo che una nota del Ministero dell´Ambiente classifica come “rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo” anche rifiuti taglienti utilizzati sulla cute, (anche se visivamente non sporchi di sangue) come aghi, lamette, rasoi, provenienti dalle attività di barbiere, parrucchiere, estetista, tatuatori e similari.

Di conseguenza anche gli operatori dei settori citati che producono questo tipo di rifiuti hanno l´obbligo di compilare il registro di carico e scarico e la dichiarazione MUD.

Sezione imballaggi

Precisiamo che la presentazione della sezione imballaggi non è più obbligatoria per le aziende che producono o utilizzano imballaggi: l´adempimento infatti non sarà più a carico di ogni singola impresa ma esclusivamente del CONAI e delle imprese che implementano un proprio sistema di raccolta o di valorizzazione dei rifiuti di imballaggio o di riutilizzo.

Sezione IPPC

Ricordiamo anche che è prevista una sezione (dichiarazione INES) per i gestori di complessi IPPC (grandi impianti produttivi in esercizio compresi nell´Allegato I del decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 372) che hanno l´obbligo di dichiarare dati caratteristici delle emissioni in aria, suolo e acqua originate nel corso dell´anno 2006.

Sezione veicoli fuori uso

A partire dal 2004, come prescritto dal Dpcm 22 dicembre 2004, è stata aggiunta alla modulistica già in uso un´apposita sezione dedicata ai veicoli fuori uso che dovranno utilizzare i gestori di questa particolare categoria di rifiuti indicando i dati relativi ai veicoli fuori uso ed ai pertinenti materiali e componenti sottoposti a trattamento, nonchè i dati relativi ai materiali, ai prodotti ed ai componenti ottenuti ed avviati al reimpiego, al reciclaggio e al recupero.
Come si puó notare la dichiarazione MUD risulta essere ogni anno più complessa e articolata e reperire i dati necessari alla compilazione risulta essere una operazione piuttosto impegantiva.
A tale proposito, nel caso vogliate ricorrere al nostro servizio, si consiglia di consegnare i dati con massimo anticipo possibile rispetto alla scadenza, che ricordiamo sarà il 30 aprile 2007, utilizzando i prospetti che possono essere
scaricati cliccando qui.