1/07/2006

AMBIENTE – RIFIUTI NON PERICOLOSI SOTTOPOSTI A RECUPERO: CHIARIMENTI SUI QUANTITATIVI MASSIMI PER ACCEDERE ALLE AUTORIZZAZIONI SEMPLIFICATE

Per informazioni rivolgersi a: Tec. Amb. Mauro Pedrazzoli (mauropedrazzoli@atseco.it)

Reggio Emilia, 31 luglio 2006

Facciamo seguito alle numerose richieste pervenuteci chiarendo le principali modifiche introdotte dal DM 186/06 alla norma che individua i rifiuti non pericolosi ammessi alle autorizzazioni in procedura semplificata, e le conseguenti ricadute sulle autorizzazioni esistenti.

Il cuore del nuovo decreto è senza dubbio l´introduzione di quantità massime di rifiuti impiegabili nelle varie operazioni di recupero, attese da tempo dopo le censure all´Italia da parte della Corte di Giustizia Europea.

Analogamente, sono state introdotte le quantità massime impiegabili anche per le operazioni di “messa in riserva” (stoccaggio che precede le operazioni di recupero vere e proprie).

In altre parole: se i quantitativi di rifiuti messi in riserva o avviati a recupero superano i limiti massimi stabiliti dal DM 186/06, non è più possibile ottenere l´autorizzazione in procedura semplificata, ma è necessario seguire le procedure ordinarie.

Tutti i soggetti autorizzati in procedura semplificata all´entrata in vigore del DM 186/06 hanno dovuto tenere conto di questi nuovi quantitativi massimi, che non erano previsti nella precedente normativa. Pertanto si sono verificati due casi:

  • I quantitativi di rifiuti gestiti rispettavano i limiti massimi del DM 186/06 = l´autorizzazione rimaneva in procedura semplificata. Questi soggetti devono adeguarsi a particolari norme tecniche contenute nel decreto entro il 3 dicembre 2006

  • I quantitativi di rifiuti gestiti superavano i limiti massimi del DM 186/06 = non era più possibile accedere alla procedura semplificata, quindi era necessario presentare domanda di autorizzazione in procedura ordinaria. Il periodo transitorio concesso per effettuare questo passaggio mantenendo la continuità dell´autorizzazione è scaduto il 3 luglio 2006.

Oltre alla messa in riserva ed alle operazioni di recupero, le modifiche introdotte dal DM 186/06 si applicano anche al trasporto di rifiuti. Per questo argomento si rimanda all´articolo ad esso dedicato in questa newsletter.