1/09/2005
AMBIENTE – RIFIUTI SPECIALI ASSIMILATI AGLI URBANI – MODALITA' DI GESTIONE E OBBLIGHI CONNESSI
Per informazioni rivolgersi a: dott. Luca Bonisoli (lucabonisoli@atseco.it)
Ai sensi dal D.Lgs. 22/97 alcuni rifiuti speciali non pericolosi possono essere assimilati ai rifiuti urbani, e questo comporta alcune importanti semplificazioni per le imprese che li producono. In particolare le imprese che producono rifiuti assimilati e li conferiscono al servizio pubblico sono esentate dall´obbligo di formulari, registri di carico/scarico e dichiarazione MUD annuale. Se tali rifiuti sono avviati a recupero, inoltre, il produttore puó chiedere una riduzione della tariffa versata annualmente per la gestione dei rifiuti urbani (la vecchia “tassa sui rifiuti”)facendosi rilasciare un´apposita dichiarazione dal soggetto che ha effettuato il recupero. L´assimilazione viene effettuata dai singoli Comuni, quindi per capire se un´impresa produce rifiuti assimilati occorre verificare che il Comune ove risiede lo stabilimento produttivo abbia emanato un apposito regolamento.