8/01/2010
AMBIENTE – SISTRI: SISTEMA DI CONTROLLO DELLA TRACCIABILITÀ DEI RIFIUTI
Per informazioni rivolgersi a: Tecn. Amb. Mauro Pedrazzoli (mauropedrazzoli@atseco.it)
Reggio Emilia, 19 Gennaio 2010
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Decreto Ministeriale 17 Dicembre 2009, avvenuta il giorno 13 Gennaio 2010, è entrato in vigore il SISTRI, ovvero il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti. Con tale nuovo sistema vengono aboliti il registro di carico e scarico dei rifiuti, il formulario di identificazione dei rifiuti utilizzato per il trasporto dei medesimi (FIR) ed il modello unico di dichiarazione (MUD). Il prossimo 30 Aprile 2010 dovrebbe essere l’ultimo anno che si trasmette quest’ultimo adempimento.
Il nuovo sistema trasforma gli adempimenti sui rifiuti e li rende al passo con il nostro tempo. Esisterà un portale, ovvero un sito web, affidato al Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente, che gestirà l’intero sistema di produzione, trasporto, recupero o smaltimento dei rifiuti. Le imprese dovranno inserire i loro dati di produzione, trasporto o gestione dei rifiuti direttamente sul portale.
Entro il 1 Marzo 2010 dovranno eseguire l’iscrizione obbligatoria al nuovo SISTRI:
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i produttori iniziali di rifiuti pericolosi con più di 50 dipendenti;
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le imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali, da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, nonché i fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento di fumi con più di 50 dipendenti;
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i commercianti e gli intermediari;
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i consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti che organizzano la gestione di tali rifiuti per conto dei consorziati;
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le imprese che raccolgono e trasportano rifiuti speciali;
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le imprese e gli enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento rifiuti.
Entro il 30 Marzo 2010 dovranno eseguire l’iscrizione obbligatoria al nuovo SISTRI:
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le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi, che hanno meno di 50 dipendenti;
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i produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali, da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, nonché i fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento di fumi, che hanno i dipendenti compresi nella fascia da 10 a 50.
Il SISTRI è oneroso per le aziende, che dovranno pagare all’atto della prima iscrizione e poi all’inizio di ogni anno (entro il 31 Gennaio) un contributo che si differenzia per categoria di operatore e per tipologia e quantità di rifiuto. Il SISTRI diventerà operativo il 13 Luglio 2010 per gli operatori con scadenza dell’iscrizione al 1 Marzo 2010 ed il 12 Agosto 2010 per gli operatori con scadenza dell’iscrizione al 30 Marzo 2010.
Informazioni più dettagliate in una prossima newsletter e sul nostro sito.