1/05/2005
AMBIENTE – TRASPORTO DI RIFIUTI: IN VISTA NUOVI OBBLIGHI PER LE IMPRESE CHE TRASPORTANO I "PROPRI" RIFIUTI
Per informazioni rivolgersi a: dott. Luca Bonisoli (lucabonisoli@atseco.it)
Reggio Emilia, 27 maggio 2005
Ancora una volta gli organi di giurisdizione europei “bacchettano” la stato italiano in merito all´applicazione della normativa ambientale. In questo caso la contestazione è relativa all´obbligo di iscrizione all´Albo Nazionale Gestori Rifiuti per i trasporti di rifiuti effettuati dal produttore del rifiuto stesso.
Attualmente la normativa italiana prevede le seguenti esenzioni (D.Lgs. 22/97 art. 30 c. 4):
- Le imprese che trasportano rifiuti non pericolosi da esse stesse prodotti (es. impresa metalmeccanica che porta ad un recuperatore i rottami ferrosi prodotti dal ciclo di lavorazione, oppure impresa edile che trasporta i rifiuti da lei stessa prodotti in un suo cantiere) sono sempre esentate dall´obbligo di iscriversi all´Albo Gestori Rifiuti, indipendentemente dal quantitativo di rifiuti trasportati.
- Le imprese che trasportano rifiuti pericolosi da esse stesse prodotti (es. impresa che porta ad un recuperatore gli oli o i solventi esausti prodotti dal ciclo di lavorazione) sono esentate dall´obbligo di iscriversi all´Albo Gestori Rifiuti solo se i trasporti non superano i 30 kg o 30 litri al giorno. Per quantitativi superiori è necessaria l´iscrizione all´Albo.
Sfortunatamente queste disposizioni non sono previste dalla normativa europea, pertanto nel 2001 è stata avviato un procedimento di inadempimento a carico dell´Italia, che ormai si appresta a volgere al termine. Le conclusioni dell´avvocato generale della Corte di Giustizia UE pubblicate in data 14/4/2005 (causa C270/03 Ricorso del 23 giugno 2003 della Commissione delle Comunità Europee contro la Repubblica Italiana) censurano infatti tale esenzione, pertanto è prevedibile nel prossimo futuro una condanna della Repubblica Italiana e la conseguente cancellazione delle citate esenzioni dalla nostra normativa. La conseguenza sarà l´estensione dell´obbligo di iscrizione all´Albo Gestori Rifiuti a tutte le imprese che trasportano i rifiuti da loro stesse prodotti, senza eccezione alcuna.
Nei prossimi numeri della newsletter verranno segnalati gli sviluppi della vicenda, anche perchè l´iscrizione al suddetto Albo Gestori Rifiuti prevede procedure e requisiti (tecnici, personali, capacità finanziaria, ecc) particolarmente complesse.