1/06/2005

AMBIENTE – TRASPORTO DI RIFIUTI: L'EUROPA CONDANNA L'ITALIA, IN ARRIVO PER TUTTI L'OBBLIGO DI ISCRIZIONE ALL'ALBO GESTORI RIFIUTI

Per informazioni rivolgersi a: dott. Luca Bonisoli (lucabonisoli@atseco.it)

Reggio Emilia, 20 giugno 2005

Come anticipato nella nostra newsletter n. 039 di maggio 2005, la Corte UE ha condannato l´Italia per non avere correttamente recepito la normativa comunitaria in materia di rifiuti.

Riepilogando in sintesi, attualmente la normativa italiana prevede alcune importanti esenzioni (D.Lgs. 22/97 art. 30 c. 4):

  • Le imprese che trasportano rifiuti non pericolosi da esse stesse prodotti sono sempre esentate dall´obbligo di iscriversi all´Albo Gestori Rifiuti, indipendentemente dal quantitativo di rifiuti trasportati.

  • Le imprese che trasportano rifiuti pericolosi da esse stesse prodotti sono esentate dall´obbligo di iscriversi all´Albo Gestori Rifiuti solo se i trasporti non superano i 30 kg o 30 litri al giorno. Per quantitativi superiori è necessaria l´iscrizione all´Albo.

Sfortunatamente queste esenzioni non sono previste dalla normativa europea, pertanto nel 2001 è stata avviato un procedimento di inadempimento a carico dell´Italia, che si è appunto concluso lo scorso 9 giugno con una sentenza di condanna.

Ora lo Stato italiano ha l´obbligo di adeguarsi, pertanto in un prossimo futuro l´obbligo di iscriversi all´Albo Gestori Rifiuti verrà esteso a tutte le imprese che trasportano rifiuti (sia propri che prodotti da terzi) senza eccezioni.

Non appena saranno resi noti i tempi e le modalità di questo adeguamento provvederemo a darne tempestiva comunicazione attraverso la nostra newsletter.