22/11/2012

NEWS N° 274 NOVEMBRE 2012 – SCADENZE PER EMISSIONI IN ATMOSFERA PROROGATE AL 31/12/2012 PER COMUNI COLPITI DAL SISMA

 

 

Per informazioni rivolgersi a:  dott.ssa Maria Laura Benevelli (mariabenevelli@atseco.it)

Reggio Emilia, 20 Novembre 2012

 

Il decreto legislativo 152/06 (e successive modifiche) ha abrogato la precedente normativa riguardante le emissioni in atmosfera (fra cui il D.P.R. 203/88) introducendo modifiche e scadenze che riguardano le autorizzazioni degli impianti.

Entro il 31 luglio 2012 gli  impianti sotto elencati dovevano presentare domanda di autorizzazione ai sensi dell’art 269 o dell’art 272 :

·        impianti termici ad uso civile con potenzialità complessiva superiore 3 MW,

·        allevamenti aventi n° capi superiore al punto z) della Allegato IV, Parte I alla Parte Quinta del DLgs 152/06 (vedi allegato 1A)

·        linea fanghi impianti trattamento acque

·        lavorazioni meccaniche dei metalli con consumo complessivo di olio (come tale o come frazione oleosa delle emulsioni) superiore a 500 kg/anno

·        stabilimenti con emissioni diffuse

·        dispositivi mobili di competenza del Gestore dello stabilimento

·        impianti di emergenza e sicurezza.

Il Decreto Legge 06 Giugno 2012 n. 74 ha posticipato la data di scadenza del 31 luglio  2012 al 31 dicembre 2012 per gli impianti situati nei comuni colpiti dal Sisma elencati dal decreto 01 giugno 2012 (in allegato).

Ricordiamo che la definizione di impianto termico civile  è “impianto termico la cui produzione di calore è esclusivamente destinata, anche in edifici ad uso non residenziale, al riscaldamento o alla climatizzazione invernale o estiva di ambienti o al riscaldamento di acqua per usi igienici o sanitari” e che la soglia di 3 MW corrisponde a circa 2.580.000 Kcal/h.

La mancata presentazione della domanda comporta che gli impianti o le attività saranno considerati in esercizio senza autorizzazione.