7/04/2017

NEWS N° 360 NOVEMBRE 2016 – FINANZA AGEVOLATA

Per informazioni rivolgersi a: Alessandro Faletti (alessandrofaletti@atseco.it)
Reggio Emilia, 15 Novembre 2016
CREDITO D’IMPOSTA RICERCA E SVILUPPO (R&S)
Ø AREA GEOGRAFICA: Territorio Nazionale.
Ø BENEFICIARI: Tutte le imprese, indipendentemente dal settore in cui operano o dalla forma giuridica, sia PMI che Grandi Imprese (con fatturato < 500 mln €)
Ø ATTIVITA AMMISSIBILI: Sono ammissibili progetti ed attività di R&S (innovazione di prodotto/processo/servizio), riconducibili alle seguenti:
lavori sperimentali o teorici svolti con principale finalità l’acquisizione di nuove conoscenze sui fondamenti di fenomeni e di fatti osservabili, senza che siano previste applicazioni o utilizzazioni pratiche dirette;
ricerca pianificata o indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze, da utilizzare per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi o permettere un miglioramento dei prodotti, processi o servizi esistenti ovvero la creazione di componenti di sistemi complessi, necessaria per la ricerca industriale, ad esclusione dei prototipi di cui al punto seguente;
realizzazione di prototipi utilizzabili per scopi commerciali e di progetti pilota destinati a esperimenti tecnologici o commerciali, quando il prototipo è necessariamente il prodotto commerciale finale e il suo costo di fabbricazione è troppo elevato per poterlo usare soltanto a fini di dimostrazione e di convalida;
acquisizione, combinazione, strutturazione e utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica e commerciale allo scopo di produrre piani, progetti o disegni per prodotti, processi o servizi nuovi, modificati o migliorati. Può trattarsi anche di altre attività destinate alla definizione concettuale, alla pianificazione e alla documentazione concernenti nuovi prodotti, processi e servizi. Tali attività possono comprendere l’elaborazione di progetti, disegni, piani e altra documentazione, purché non siano destinati a uso commerciale;
produzione e collaudo di prodotti, processi e servizi, a condizione che non siano impiegati o trasformati in vista di applicazioni industriali o per finalità commerciali.
Ø SPESE AMMISSIBILI: Sono ammissibili le spese sostenute dal 2015 al 2019, relative a:

  1. a) personale interno altamente qualificato (in possesso di laurea tecnico-scientifica/dottorato di ricerca) impiegato nell’attività di R&S;
  2. b) quote di ammortamento o canoni di utilizzo di strumenti e attrezzature da laboratorio;
  3. c) competenze tecniche (personale NON altamente specializzato) e privative industriali;
  4. d) contratti di ricerca stipulati con Università, enti di ricerca, start-up innovative ed altre imprese.

Spese minime: € 30.000,00 per ciascun periodo di imposta.
Ø AGEVOLAZIONE: Credito d’imposta pari al 50% (25% per le voci di spesa b e c.) delle spese sostenute in eccedenza rispetto alla media dei medesimi investimenti realizzati nei periodi d’imposta 2012/2013/2014.
Credito d’imposta massimo: € 5.000.000,00.
Ø SCADENZA: agevolazione rinnovabile annualmente fino all’esercizio 2019
NOTE: Non si considerano attività di ricerca e sviluppo le modifiche ordinarie o periodiche apportate a prodotti, linee di produzione, processi di fabbricazione, servizi esistenti e altre operazioni in corso, anche quando tali modifiche rappresentino miglioramenti.
 
BANDO PER SOSTEGNO ALLA PARTECIPAZIONE A PROGRAMMI RICERCA, INNOVAZIONE, COMPETITIVITA’ 2016 POR FESR
Ø AREA GEOGRAFICA: Provincia di Reggio Emilia.
Ø BENEFICIARI: PMI con sede legale e/o unità operativa all’interno della Regione Emilia Romagna;
Ø ATTIVITA AMMISSIBILI: Interventi finalizzati alla partecipazione delle Imprese Beneficiarie ai processi di innovazione e competitività a valere sui fondi a gestione diretta della Commissione Europea (Horizon 2020).
Ø SPESE AMMISSIBILI:  Spese sostenute con decorrenza  dal 01/02/2016 e nel rispetto delle modalità e delle tempistiche previste dalle linee guida di ogni singola misura relative a costi di consulenza ed assistenza tecnica, riferiti in particolare ad attività di progettazione, redazione e presentazione delle proposte progettuali, a valere sui fondi di cui sopra.
Tipologia di spese ammissibili:
– analisi del contesto e dei fabbisogni dell’impresa;
– sviluppo dell’idea progettuale, analisi di impatto e verifica della sua fattibilità e sostenibilità;
– predisposizione  della proposta tecnica;
– supporto nella definizione del budget individuale e/o complessivo del progetto;
– verifica dei parametri di affidabilità economico-finanziaria dell’impresa (ove richiesta);
– redazione e/o revisione del Consortium Agreement;
– ricerca partner;
– traduzione ed interpretariato. Il costo orario del consulente sarà riconosciuto nella misura massima di Euro 120,00
Ø AGEVOLAZIONE: l contributo riconoscibile è pari al 40% dell’importo complessivo delle spese ammesse (al netto di IVA) e fino al valore massimo di contributo pari a 10.000 Euro. La percentuale di contribuzione è elevata al 50% nel caso in cui l’impresa richiedente risponda ai criteri di impresa femminile e/ o giovanile, fermo restando il valore massimo del contributo erogabile.
Ø SCADENZA: Le domande di agevolazione, corredate dei piani di impresa e della documentazione potranno essere presentate al Soggetto gestore con la modalità Telematica  fino al 30/11/2016.
 
CREDITO DI IMPOSTA AMIANTO
Ø AREA GEOGRAFICA: Territorio Nazionale.
Ø BENEFICIARI: Possono beneficiare del credito d’imposta i soggetti titolari di reddito d’impresa, indipendentemente dalla natura giuridica assunta, dalle dimensioni aziendali  e  dal  regime  contabile  adottato,  che abbiano effettuato o effettuino nel 2016 interventi di bonifica dall’amianto, su beni  e  strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato, dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2016.
Ø SPESE AMMISSIBILI: Spese relative a rimozione e smaltimento di materiali contenenti cemento amianto e/o amianto in altre forme da beni e strutture produttive, effettuate dal 1.01.2016 al 31.12.2016. Sono ammesse, inoltre, le spese di consulenze professionali e perizie tecniche nei limiti del 10% delle spese complessive sostenute e comunque non oltre  l’ammontare  di  10.000,00  euro  per  ciascun progetto di bonifica unitariamente considerato.
Nota: L’importo unitario minimo di tali spese deve essere uguale o superiore ad € 20.000,00 (inteso come progetto di bonifica unitariamente considerato), ed un importo massimo di € 400.000,00 (anche per più progetti di bonifica intrapresi dalla stessa impresa).
Ø AGEVOLAZIONE: Credito pari al 50 % delle spese sostenute da utilizzare esclusivamente in compensazione in 3 quote annuali di pari importo.
Ø AVVIO: L’invio delle domande di riconoscimento del credito potrà avvenire a partire dal 16.11.2016 attraverso una opportuna procedura informatica. Il riconoscimento del credito avverrà secondo l’ordine di presentazione delle domande fino ad esaurimento del limite complessivo di € 17 mln
NOTE: L’agevolazione viene erogate in regime di De-Minimis e non cumulabile per le medesime voci di spesa con altre agevolazioni previsti dalla legislazione nazionale (es. ISI INAIL AMIANTO).
 
AUTOTRASPORTI – Agevolazione in vista
Ø AREA GEOGRAFICA: Territorio Italiano.
Ø BENEFICIARI: beneficio delle imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi attive sul territorio italiano, regolarmente  iscritte al registro elettronico nazionale e all’Albo degli  autotrasportatori di  cose  per  conto  di  terzi.
Ø ATTIVITA AMMISSIBILI: Si veda la ripartizione sotto, nei limiti della dotazione complessiva di  € 25 mln
Ø SPESE AMMISSIBILI: spese effettuata dopo il 15/09/2016 aventi le seguenti caratteristiche:

  1. a) 7 milioni di euro per acquisizione, anche  mediante  locazione finanziaria, di autoveicoli, nuovi di fabbrica, adibiti al  trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore  a  3,5 tonnellate  a  trazione  alternativa  a  metano  CNG,  gas   naturale liquefatto LNG e elettrica (Full Electric);
  2. b) 6,5 milioni di euro per  radiazione  per  rottamazione  o  per esportazione al di  fuori  del  territorio  dell’Unione  europea,  di veicoli pesanti di massa complessiva a pieno carico pari o  superiore a 11,5 tonnellate, con contestuale acquisizione di veicoli  nuovi  di fabbrica conformi alla normativa euro VI di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 11,5 tonnellate;
  3. c) 9 milioni di euro per acquisizione  anche  mediante  locazione finanziaria, di rimorchi e semirimorchi, nuovi di  fabbrica,  per  il trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC  596-5 e  per  il  trasporto  combinato  marittimo  dotati  di  ganci   nave rispondenti alla normativa  IMO,  dotati  di  dispositivi  innovativi volti a conseguire maggiori standard di  sicurezza  e  di  efficienza energetica;
  4. d) 2,5  milioni di  euro  per  l’acquisizione,  anche  mediante locazione finanziaria, di casse  mobili  e  rimorchi  o  semirimorchi portacasse,  cosi’  da  facilitare  l’utilizzazione   di   differenti modalita’ di trasporto in combinazione fra loro, senza alcuna rottura di carico.

Nota: Importo massimo ammissibile € 600.000,00 per ciascuna impresa.
Ø AGEVOLAZIONE: i contributi varieranno in funzione della tipologia di spese ammessa come segue:

  1. a) € 3.500 per ogni  veicolo  CNG  e  in  € 10.000  per  ogni  veicolo  elettrico (se compresi tra 3,5 e 7 Ton) – € 8.000 per ogni  veicolo  CNG  e  in  € 20.000  per  ogni  veicolo  elettrico (se  superiori a 7 Ton).
  2. b) € 7.000 per l’acquisto di ogni veicolo nuovo a cui corrisponda la contestuale rottamazione di uno vecchio.
  3. c) 10 % per le Medie Imprese e 20 % per le Piccole Imprese con un massimo di  € 5000,00 a semirimorchio. € 1500 per le grandi imprese.
  4. d) € 8.500 per l’acquisto di ciascun insieme di 8 casse e 1 rimorchio o semirimorchio

AVVIO: compilazione telematica della domanda dal 15/10/2015 in poi.