13/02/2020
NEWS N° 452 FEBBRAIO 2020 – SCADENZA MUD 2020
Per informazioni rivolgersi a: dott.sa Maria Laura Benevelli mariabenevelli@atseco.it; dott. Riccardo Bianchi riccardobianchi@atseco.it; dott. Maurizio Spadavecchia mauriziospadavecchia@atseco.it;
Reggio Emilia, 13 febbraio 2020
Il modello di dichiarazione ambientale, allegato al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 24 dicembre 2018, è stato confermato e sarà utilizzato per le dichiarazioni da presentare entro il 30 aprile 2020, con riferimento all’anno 2019. Rimangono dunque immutate le informazioni da comunicare, le modalità per la trasmissione e le istruzioni per la compilazione del modello. Non vi sono inoltre variazioni dell’insieme di imprese ed enti tenuti a presentare il MUD.
Pertanto ricordiamo quali soggetti sono tenuti all’adempimento MUD :
Comunicazione Rifiuti speciali
- Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti;
- Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;
- Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;
- Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
- Imprese agricole che producono rifiuti pericolosi con un volume di affari annuo superiore a Euro 8.000,00;
- Imprese ed enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi (come previsto dall’articolo 184 comma 3 lettere c), d) e g)).
- Gestori degli impianti portuali di raccolta e dei servizi portuali di raccolta dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui del carico (art. 4, c. 6, D.Lgs. 182/2003).
- Soggetti che effettuano le attività di trattamento dei veicoli fuori uso disciplinati dal D.Lgs. 209/2003 e dei relativi componenti e materiali.
- Impianti autorizzati a svolgere operazioni di gestione di rifiuti di imballaggio di cui all’allegato B e C della parte IV del D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152.
- Soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei RAEE rientranti nel campo di applicazione del D.lgs. 49/2014
- Soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati.
- Produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche iscritti al Registro Nazionale e Sistemi Collettivi di Finanziamento.
Soggetti esonerati
- La Legge 28 dicembre 2015 n. 221, stabilisce che gli imprenditori agricoli di cui all’articolo 2135 del codice civile, così come i soggetti esercenti attività ricadenti nell’ambito dei codici ATECO 96.02.01, 96.02.02 e 96.09.02 (servizi di barbiere e parrucchiere, attività degli istituti di bellezza e di tatuaggio e piercing), non sono più tenuti a presentare il MUD.
- Sono esonerati anche le imprese e gli enti che raccolgono e trasportano i propri rifiuti non pericolosi.
Nel caso vogliate usufruire del nostro servizio, consigliamo di inviarci i dati relativi al 2019 col massimo anticipo possibile rispetto alla scadenza del 30 aprile, utilizzando i prospetti sintetici che possono essere scaricati CLICCA QUI
In caso di difficoltà nella compilazione autonoma dei prospetti i ns Uffici sono a disposizione per valutare ipotesi di assistenza più strutturata, per la quale Vi verrà formulata offerta ad hoc in via preventiva.