9/11/2022
NEWS N° 562 NOVEMBRE 2022 – BANDO PER PROGETTI DI RICERCA E SVILUPPO SPERIMENTALE DELLE IMPRESE DELL’EMILIA-ROMAGNA
Per informazioni rivolgersi a: Finanza agevolata (finanzaagevolata@atseco.it)
Reggio Emilia, 09 novembre 2022
E’ stato recentemente pubblicato un bando della Regione Emilia-Romagna che ha l’obiettivo di sostenere progetti di ricerca e sviluppo sperimentale da parte delle Imprese, negli ambiti tematici prioritari regionali, attraverso il coinvolgimento degli organismi di ricerca, della rete regionale Alta tecnologia e dei centri per l’innovazione accreditati.
Di seguito una sintesi.
Beneficiari
Imprese, aggregazioni di imprese costituite con contratto di rete, consorzi con attività esterna e altri soggetti iscritti al REA.
Potranno partecipare i soggetti che hanno depositato almeno due bilanci e posseggano unità locale in cui si realizza il progetto, in Emilia-Romagna.
Le Grandi imprese possono partecipare solo in presenza di un contratto di collaborazione formalizzato con una PMI e con l’obbligo di creare nuova occupazione.
Interventi ammissibili
Progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale promossi dalle imprese con la previsione di contratti con enti di ricerca e laboratori di ricerca, con riferimento ai 15 ambiti tematici prioritari.
Elenco degli ambiti tematici prioritari:
- Energia pulita, sicura e accessibile
- Circular Economy
- Clima e Risorse Naturali
- Blue Growth
- Innovazione nei Materiali
- Digitalizzazione, intelligenza artificiale, big data
- Manufacturing 4.0 e future evoluzioni
- Connettività di sistemi a terra e nello spazio
- Mobilità e motoristica sostenibile e innovativa
- Città e comunità del futuro
- Patrimonio territoriale e identità regionale: beni e contenuti culturali, attività creative, turismo e prodotti Made in E-R
- Benessere della persona, nutrizione e stili di vita
- Salute
- Innovazione sociale e partecipazione
- Inclusione e coesione sociale: educazione, lavoro, territori
Il costo minimo dei progetti ammissibili è pari ad € 250.000 per le PMI ed € 500.000 per le Grandi Imprese (ridotto del 50% per le imprese culturali e creative).
Spese ammissibili
A. Ricerca contrattuale con organismi di ricerca e/o laboratori della rete (minimo € 40.000, ridotto ad € 20.000 per le imprese culturali e creative), brevetti, software specialistico, servizi di consulenza di carattere tecnico-scientifico, spese per l’utilizzo di laboratori di ricerca o di prova.
B. Quota ammortamento – noleggio di strumentazione scientifica e/o impianti industriali (max 40% della voce di spesa A).
C. Realizzazione fisica di prototipi, nella misura massima del 40% del totale della voce di spesa A e B. (solo per sviluppo sperimentale).
D. Personale adibito ad attività di ricerca, progettazione, sperimentazione, assunto con contratto di lavoro subordinato, nella misura massima del 20% del totale delle voci di costo A, B, C .
E. Spese generali, calcolate nella misura forfettaria del 5 % del totale dei costi diretti ammissibili (totale voci A,B,C,D).
Contributo
Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto, nella forma del conto capitale, con le seguenti intensità massime di aiuto:
− Fino al 45% delle spese ammissibili relative ad attività di ricerca industriale (RI);
− Fino al 20% delle spese ammissibili relative ad attività di sviluppo sperimentale (SS);
Tempistiche
Lo sportello per la presentazione delle domande rimarrà aperto dal 1 al 28 Febbraio 2023.
Valutazione
Procedura di tipo valutativo a graduatoria
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