1/07/2004
PRIVACY – MALATTIE PROFESSIONALI E PRIVACY: ALL'INAIL BISOGNA COMUNICARE SOLO I DATI INDISPENSABILI
per informazioni rivolgersi a: dott. Giuliano Iorio (giulianoiorio@atseco.it)
Reggio Emilia, 20 luglio 2004
Nelle denunce di malattie professionali che i datori di lavoro dovranno trasmettere all´ INAIL bisognerà comunicare solo le informazioni sanitarie relative o collegate alla patologia denunciata e non dati sulla salute inerenti a semplici malesseri accusati o ad assenze registrate nel corso del rapporto di lavoro, non rilevanti per la malattia professionale.
Con questa precisazione contenuta nella Newsletter 1016 maggio 2004 del Garante per la protezione dei dati personali vengono stabiliti i principi che dovranno regolare tali tipi di comunicazioni. La nota del Garante trae spunto basandosi su un caso concreto nel quale è stato proibito all´ INAIL di utilizzare i dati sanitari di un´ assicurata e ha disposto il blocco di alcune informazioni relative allo stato di salute presenti negli archivi del datore di lavoro e ricavabili dalle diagnosi contenuti nei certificati dei lavoratori. E´ stato, inoltre, imposto di adottare opportuni accorgimenti per non rendere visibili le diagnosi sulle certificazioni sanitarie detenute.