9/02/2009

QUALITÀ – UNI EN ISO 9001 del 2008

Reggio Emilia, 5 Febbraio 2009

Cosa cambia con la nuova ISO 9001:2008

La nuova versione UNI EN ISO 9001 del 2008 rispetto all’edizione del 2000 (nota come VISION) non stravolge né la struttura né i contenuti della precedente versione della norma; bensì ne chiarisce alcuni requisiti ed alcuni aspetti.

La ISO 9001:2008 indica e spinge l’Organizzazione a attivarsi principalmente sui seguenti temi:

  • la definizione di tutti i processi (interni ed esterni);
  • i processi in outsourcing che devono essere sotto il completo controllo dell’Organizzazione predisponendo come minimo le attività previste secondo la logica dei fornitori qualificati;
  • la gestione della documentazione e della registrazione (dove sia molto spinta l’informatizzazione, o comunque dove questa gioca un ruolo importante) sarebbe auspicabile prendere in considerazione la definizione una procedura di “disaster recovery”;
  • risorse umane da definire e verificare periodicamente le competenze e l’addestramento, magari mediante matrice di competenza da compilarsi con frequenza periodica;
  • la progettazione mantiene le solite fasi di riesame, verifica e validazione: ma la nuova norma sottolinea come ogni progettazione abbia le proprie particolarità ma concede la possibilità di svolgere le tre fasi sopra riportate separatamente per progettazioni più complesse, ma anche congiuntamente in caso di progetti rapidi che permettono l’immediata operatività su cui effettuare la validazione;
  • i “dispositivi” di monitoraggio e misurazione vengono definiti “apparecchiature” e richiama l’Organizzazione ad una loro identificazione chiara e univoca ma soprattutto introduce nella gestione del punto 7.6 della norma l’adeguatezza dei software in utilizzo;
  • sottolinea la responsabilità della Direzione per l’attivazione di correzioni e azioni correttive al fine di conseguire la soluzione delle Non Conformità rilevate in fase di Audit;
  • per la gestione delle Azioni Correttive ed Azioni Preventive sprona l’Organizzazione a valutarne correttamente l’efficacia della soluzione e non della sola attuazione.

Cosa possono fare le Organizzazioni?

  • Verificare il proprio sistema di gestione rispetto alle modifiche introdotte dalla nuova norma e, qualora necessarie, apportare le opportune integrazioni (modificando eventuali modalità operative e/o la documentazione di riferimento).
  • Non si esclude che molte organizzazione possano già essere conformi alla nuova norma, in tal caso sarà sufficiente aggiornare il manuale e l’elenco norme con i riferimenti del nuovo standard.
  • Transitorio: dal 15 novembre 2008 al 15 dicembre 2010 le due edizioni della norma ISO 9001 hanno entrambi validità e vita parallela.
  • Da oggi al 15 novembre 2009: l’organizzazione può sostenere l’Audit (Iniziale, Re-Audit e Sorveglianza) secondo una o l’altra edizione della norma. Le modalità pratiche sono da accordare con il proprio ente di certificazione.
  • Dal 16 Novembre 2010 : la ISO 9001:2000, così come le relative certificazioni cesseranno di valere. Tutte le organizzazioni dovranno essere passate alla ISO 9001:2008 ed ogni Audit verrà condotto solo secondo quest’ultima norma.

Per informazioni rivolgersi a: Ing. Paolo Corradini (pcorradini@consulentiassociati.com)