1/04/2004

SICUREZZA – APPROFONDIMENTI SUL PRONTO SOCCORSO IN AZIENDA

Per informazioni rivolgersi a: ing. Claudia Aldini (claudiaaldini@atseco.it)

Reggio Emilia, 13 aprile 2004

Ritorniamo sull´argomento già trattato nella precedente  newsletter n. 006 in merito alle novità introdotte dal DM 388/2003 che ha ridefinito gli obblighi inerenti l´organizzazione del Pronto Soccorso in azienda, ci sono pervenute infatti numerose richieste di chiarimenti in particolare sulle modalità di classificazione delle aziende.

Come già anticipato il D.M. 388/2003 suddivide le aziende nei 3 gruppi A, B, C in base alla tipologia di attivita´ svolta, al numero dei lavoratori occupati e ai fattori di rischio presenti in azienda.

Tipologia attività

Lavoratori

Indice infortunistico INAIL *

Gruppo

Obblighi

Aziende o unita´ produttive con attivita´ industriali classificate a rischio di incidenti rilevanti (Decreto 334/99 Seveso Bis), centrali termoelettriche, impianti e laboratori nucleari, aziende estrattive ed altre attivita´ minerarie, lavori in sotterraneo, aziende per la fabbricazione di esplosivi, polveri e munizioni;

1 o più

qualsiasi

A

­ Comunicazione scritta all´ASL di competenza entro il 3 Agosto 2004

­ Corsi di formazione 16 ore

­ Cassetta di Pronto Soccorso (cliccare qui per i contenuti)

­ Presenza di un mezzo di comunicazione idoneo ad attivare i soccorsi (telefono)

Aziende o unita´ produttive del comparto dell´agricoltura

6 o più a tempo indeterminato

qualsiasi

A

Aziende o unita´ produttive con attività diverse

6 o più

Maggiore di 4

A

Aziende o unita´ produttive con attività diverse

6 o più

Minore di 4

B

­ Corsi di formazione 12 ore

­Cassetta di Pronto Soccorso (cliccare qui per i contenuti)

­ Presenza di un mezzo di comunicazione idoneo (telefono)

Aziende o unita´ produttive con attività diverse

Da 3 a 5

qualsiasi

B

Aziende o unita´ produttive con attività diverse

1­2

qualsiasi

C

­ Corsi di formazione 12 ore

­ Pacchetto di medicazione (cliccare qui per i contenuti)

­ Presenza di un mezzo di comunicazione idoneo (telefono)

Come si vede per conoscere i propri obblighi è molto importante che ogni azienda sia in grado di capire a quale gruppo appartiene (A,B o C). Per fare questo puó essere necessario conoscere il proprio indice infortunistico di inabilita´ permanente che si ricava come segue:

  1. Verificare le voci di tariffa INAIL ricavabili dal QUADRO A dell´ultima comunicazione del tasso applicato inviato all´azienda dall´INAIL (cliccare qui per vedere un esempio)
  2. Confrontare tali  voci con i codici di tariffa INAIL riportati nella tabella (visualizzabile sul sito internet dell´INAIL cliccando qui), dalla quale si ricava l´indice infortunistico di inabilita´ permanente, riferito ai vari gruppi tariffari (es. Voce 5240 = Codice 5200 = Indice 7,18)
    1. Utilizzare sempre l´indice infortunistico più elevato

  3. Utilizzare sempre l´indice infortunistico più elevato