1/11/2007

SICUREZZA – ESTESA LA TUTELA DELLA MATERNITA'

Per informazioni rivolgersi a: Ing. Alessandra Bondavalli (alessandrabondavalli@atseco.it)

Reggio Emilia, 26 Novembre 2007

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n° 247 del 23 Ottobre 2007 il Decreto Ministeriale 12 Luglio 2007 relativamente all´estensione della tutela della maternità anche a lavoratrici iscritte alla gestione separata, secondo quanto previsto all´articolo 2, comma 26, della Legge n° 335 del 8 Agosto 1995. In particolare il decreto vieta di adibire al lavoro le lavoratrici a progetto e categorie assimilate iscritte alla gestione separata, nonchè le associate in partecipazione iscritte alla gestione medesima, nei periodi indicati dall´articolo 16 del Decreto Legislativo n° 151 del 26 Marzo 2001, in particolare:

  1. durante i due mesi precedenti la data presunta del parto;

  2. ove il parto avvenga oltre tale data, per il periodo intercorrente tra la data presunta e la data effettiva del parto;

  3. durante i tre mesi dopo il parto;

  4. durante gli ulteriori giorni non goduti prima del parto, qualora il parto avvenga in data anticipata rispetto a quella presunta. Tali giorni sono aggiunti al periodo di congedo di maternità dopo il parto.

È inoltre estesa anche l´applicazione dell´articolo 17 del Decreto Legislativo n° 151 del 26 Marzo 2001 in base a cui il servizio ispettivo del Ministero del Lavoro puó estendere l´interdizione dal lavoro per i seguenti motivi:

  1. nel caso di gravi complicanze della gravidanza o di preesistenti forme morbose che si presume possano essere aggravate dallo stato di gravidanza;

  2. quando le condizioni di lavoro o ambientali siano ritenute pregiudizievoli alla salute della donna e del bambino;

  3. quando la lavoratrice non possa essere spostata ad altre mansioni ….

Anche alle lavoratrici esercenti l´attività libero professionale e iscritte alla gestione separata viene estesa la tutela della maternità con l´eccezione che il servizio ispettivo del Ministero del lavoro puó estendere l´interdizione dal lavoro esclusivamente nel caso di gravi complicanze della gravidanza o di preesistenti forme morbose che si presume possano essere aggravate dallo stato di gravidanza.