1/01/2007

SICUREZZA – PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI DOVUTI ALL'ESPOSIZIONE A VIBRAZIONI ED A RUMORE NEI LUOGHI DI LAVORO

per informazioni rivolgersi a: ing. Alessandra Bondavalli (alessandrabondavalli@atseco.it)

Reggio Emilia, 31 gennaio 2007

Sono state pubblicate con data 22 dicembre 2006 le prime indicazioni applicative su vibrazioni (decreto legislativo 187/2005) e rumore (decreto legislativo 195/2006) redatte dal Coordinamento Tecnico per la sicurezza nei luoghi di lavoro delle Regioni e delle Province autonome.

Si ricorda che l´obbligo alla valutazione e alla gestione di entrambi i rischi citati ricade su tutte le aziende a cui si applica il decreto legislativo 626/94.

In particolare si evidenzia quanto segue:

  • il decreto relativo alle vibrazioni è pienamente in vigore dal 1° gennaio 2006 e quello relativo al rumore dal 15 dicembre 2006;

  • per le aziende fino a 10 lavoratori, così come definiti dal D. Lgs. 626/94 (devono essere conteggiati anche soci, collaboratori, stagisti ecc…), non sussiste l´obbligo formale di possedere un Documento di valutazione dei rischi, ma l´indicazione è quella di disporre di una Relazione Tecnica a firma di personale qualificato a sostegno del Documento di valutazione o dell´autocertificazione;

  • per le aziende con oltre 10 lavoratori è necessario invece disporre di un Documento di valutazione dei rischi;

  • per le aziende che dispongono già della valutazione del rumore effettuata secondo i vecchi criteri del D. Lgs. 277/91, “nella normalità dei casi sarà inutile ripetere le misurazioni per la determinazione del nuovo parametro LEX essendo questi identico al vecchio descrittore LEP. La ripetizione di tali misure si giustifica solo in presenza di mutate condizioni operative” Sarà peró necessario integrarla con le informazioni relative alla presenza di fattori che potenziano i rischi da rumore quali esposizione a ototossici e/o vibrazioni, all´efficacia dei DPI messi a disposizione in azienda, alla verifica del mancato superamento dei nuovi valori limite di esposizione.

Il documento è consultabile all´indirizzo http://www.ispesl.it/informazione/argomenti/FAQ187195approvato.pdf