1/12/2006

SICUREZZA – PRODUZIONE ED USO DI SOSTANZE CHIMICHE: APPROVATO IL PROGRAMMA EUROPEO "REACH"

Per informazioni rivolgersi a: ing. Raffaella Poli (raffaellapoli@atseco.it), tecn. amb. Mauro Pedrazzoli (mauropedrazzoli@atseco.it)

Reggio Emilia, 22 dicembre 2006

Il 13 Dicembre 2006 è stato approvato dal Parlamento europeo il nuovo regolamento sulla registrazione, valutazione e autorizzazione dei prodotti chimici (REACH”), che passerà ora al Consiglio al quale spetterà l´approvazione definitiva.

Una volta terminato il suo iter, il provvedimento entrerà formalmente in vigore il 1 giugno 2007, anche se andrà a pieno regime solo nel 2018. Alcune norme ­ come quelle relative alla registrazione delle sostanze, alla condivisione dei dati, alla valutazione, all´autorizzazione e all´agenzia ­ saranno applicate a partire dal 2008.

Si tratta di un pacchetto di norme che tecnicamente saranno introdotte attraverso due provvedimenti, ossia un regolamento istitutivo del nuovo sistema “REACH” ed una direttiva di modifica dell´attuale direttiva 67/548/CE sulla notificazione, la classificazione e l´imballaggio delle sostanze pericolose.

Il programma REACH, acronimo di “registration, evaluation, authorisation and restriction of chemicals”, mira ad imporre maggior trasparenza sugli effetti delle sostanze chimiche sull´uomo e sull´ambiente, chiedendo alle industrie chimiche di divulgare informazioni dettagliate sugli effetti delle sostanze pericolose prodotte.

Il sistema REACH prevede un sistema integrato unico di registrazione, valutazione ed autorizzazione delle sostanze chimiche che imporrà alle imprese che producono ed importano sostanze chimiche di registrare presso una banca dati dell´Unione Europea i preparati che intendono utilizzare, e valutare i rischi derivanti dalla loro utilizzazione adottando di conseguenza le misure necessarie per gestire qualsiasi rischio riscontrato.

  • Per quanto concerne la registrazione, in base al nuovo sistema “Reach”, le sostanze chimiche prodotte od importate in quantità superiori ad una tonnellata all´anno dovranno essere registrate in una banca dati centrale (con dati relativi alla proprietà, all´utilizzazione e alle precauzioni per l´impiego delle sostanze chimiche).

  • Parallelamente alla registrazione sono previsti due tipi di valutazione: “dei fascicoli” e “delle sostanze”; la prima valutazione è obbligatoria per tutti i casi che prevedono esperimenti sugli animali (allo scopo di minimizzare la necessità di ricorrere a tali esperimenti), mentre la seconda valutazione, di qualità e di conformità, è invece effettuata dalle autorità competenti ogni qual volta sussistano validi motivi di sospettare un rischio per la salute umana o l´ambiente.

  • Per quanto attiene l´autorizzazione, l´utilizzo di sostanze ad alta pericolosità, come quelle cancerogene, mutagene, tossiche per la riproduzione (CMR), persistenti, bioaccumulative e tossiche (PBT e VPVB), potrà avvenire solo dietro espressa autorizzazione della Commissione dell´Unione Europea. L´autorizzazione sarà concessa solo se l´utilizzazione di una tale sostanza potrà essere adeguatamente controllata.

  • Il programma impone inoltre che le aziende che utilizzano sostanze nocive nei loro processi di produzione debbano varare un piano per la graduale sostituzione di tali sostanze con altre alternative. Tale obbligo evidentemente non sussiste per quelle sostanze per le quali non esistono valide alternative e per quelle non considerate tra le più pericolose.

La Commissione, entro dodici anni dall´entrata in vigore del regolamento, dovrà valutare se estendere o meno l´obbligo della valutazione chimica anche alle sostanze che sono fabbricate o importate in quantitativi inferiori alle dieci tonnellate. Tale periodo è stato ridotto a sette anni per le sostanze cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione. Il regolamento prevede inoltre una serie di disposizioni volte a promuovere la diffusione e lo scambio di informazioni e la condivisione di dati tra gli operatori del settore.

Ricordiamo che ad oggi il programma REACH non è ancora attivo; daremo notizia sulla nostra newsletter dei futuri sviluppi e della pubblicazione del Programma.