1/10/2004

SICUREZZA – RIMOZIONE DELL'AMIANTO: POCHI GLI OBBLIGHI PER I PRIVATI

 

per informazioni rivolgersi a: Arch. Romano Ferretti (romano.ferretti­371a@poste.it)

Reggio Emilia, 18 ottobre 2004

Ospitiamo un interessante intervento dell´ Arch. Romano Ferretti in merito al problema della rimozione di piccole quantità di amianto da parte di soggetti privati.

Le norme vigenti consentono al  singolo cittadino la rimozione ed il trasporto di piccole  quantità di materiale contenente AMIANTO.
Quanto sopra è possibile per il singolo cittadino alle uniche  condizioni che esso, guidato da un tecnico competente, effettui tale rimozione  personalmente e con soli mezzi propri, cioè senza l´aiuto di altre persone. Inoltre  il materiale da rimuovere deve  risultare di sua proprietà, e in tale intervento il singolo deve osservare  tutte le prescrizioni di procedura e sicurezza previste dalle normative vigenti in materia (v.L.257/92,DM 06/09/94).
Per piccoli quantitativi, o comunque quando la rimozione non presenta difficoltà derivate dalla ubicazione in quota del materiale o da altre circostanze da valutare, il singolo soggetto quasi sempre  è in grado di seguire le procedure di trattamento e rimozione  del materiale, di usare correttamente i Dispositivi di Protezione Individuali previsti per tali lavorazioni,  e confezionare correttamente il materiale per il successivo trasporto con un mezzo personale o richiedendo il ritiro a soggetto autorizzato.
Queste procedure, seppur poco conosciute, sono state condivise da tecnici  ARPA  e Igiene del Lavoro e sono state da me personalmente applicate già da tempo.

In questo modo il cittadino mantiene i costi di tali interventi in valori molto ragionevoli il che puó favorire la corretta rimozione e smaltimento di questo materiale pericoloso per la salute,  riducendo il malcostume di  abbandonare tali materiali   nei luoghi  più disparati.