LAVORATORI DESIGNATI AL PRONTO SOCCORSO PER LE AZIENDE DI GRUPPO B e C (D.Lgs.81/08, allegato 4 D.M. 388/2003) (DURATA 12 ORE)

A chi si rivolge

Le aziende ovvero le unita’ produttive sono classificate, tenuto conto della tipologia di attivita’ svolta, del numero dei lavoratori occupati e dei fattori di rischio.

Gruppo B:
aziende o unita’ produttive con tre o piu’ lavoratori che non rientrano nel gruppo A.

Gruppo C:
aziende o unita’ produttive con meno di tre lavoratori che non rientrano nel gruppo A.

Gruppo A:
I) Aziende o unita’ produttive con attivita’ industriali, soggette all’obbligo di dichiarazione o notifica, aziende estrattive ed altre attivita’ minerarie, lavori in sotterraneo, aziende per la fabbricazione di esplosivi, polveri e munizioni;
II) Aziende o unita’ produttive con oltre cinque lavoratori appartenenti o riconducibili ai gruppi tariffari INAIL con indice infortunistico di inabilita’ permanente superiore a quattro, quali desumibili dalle statistiche nazionali INAIL relative al triennio precedente ed aggiornate al 31 dicembre di ciascun anno. Le predette statistiche nazionali INAIL sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale;
III) Aziende o unita’ produttive con oltre cinque lavoratori a tempo indeterminato del comparto dell’agricoltura.

Programma corso

MODULO A

Allertare il sistema di soccorso
a) Cause e circostanze dell’infortunio (luogo dell’infortunio, numero delle persone coinvolte, stato degli infortunati, ecc.);
b) comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai Servizi di assistenza sanitaria di emergenza.

Riconoscere un’emergenza sanitaria
1) Scena dell’infortunio:
a) raccolta delle informazioni;
b) previsione dei pericoli evidenti e di quelli
probabili;
2) Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato:
a) funzioni vitali (polso, pressione, respiro),
b) stato di coscienza;
c) ipotermia ed ipertemia.
3) Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio.
4) Tecniche di autoprotezione del personale addetto al soccorso.

Attuare gli interventi di primo soccorso
1) Sostenimento delle funzioni vitali:
a) posizionamento dell’infortunata e manovre per la pervietà delle prime vie aeree;
b) respirazione artificiale;
c) massaggio cardiaco esterno;
2) Riconoscimento e limiti d’intervento di primo soccorso:
a) lipotimia, sincope, shock;
b) edema polmonare acuto;
c) crisi asmatica;
d) dolore acuto stenocardiaco;
e) reazioni allergiche;
f) crisi convulsive;
g) emorragie esterne post-traumatiche e tamponamento emorragico.

MODULO B

Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro
1) Cenni di anatomia dello scheletro,
2) Lussazioni, fratture e complicanze.
3) Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale.
4) Traumi e lesioni toracico addominali.

MODULO C

Acquisire capacità di intervento pratico
1)Principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N.
2) Principali tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acute.
3) Principali tecniche di primo soccorso ella sindrome respiratoria acuta.
4) Principali tecniche di rianimazione cardiopolmonare.
5) Principali tecniche di tamponamento emorragico.
6) Principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato.
7) Principali tecniche di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.

*PREZZO SCONTATO applicabile alle aziende che hanno in vigore un contratto continuativo con ATS-CONSULENTI ASSOCIATI srl.