17/03/2020
NEWS N° 459 MARZO 2020 – EMERGENZA CORONAVIRUS – OBBLIGHI PER LE AZIENDE
Per informazioni rivolgersi a: Ing. Curzio Bonini (curziobonini@atseco.it), Ing. Mirco Siciliano (mircosiciliano@atseco.it)
Reggio Emilia, 17 marzo 2020
In riferimento alla NEWS n° 458 del 15/03/2020 sull’emergenza Coronavirus, vogliamo precisare quanto segue.
L’obbligo di definire ad applicare urgentemente il “Protocollo Aziendale Anti-Contagio COVID-19” contenente (come minimo) le misure di prevenzione previste nel “Protocollo condiviso del 14/3/2020” calate nella realtà aziendale, di consegnare DPI ai lavoratori esposti e di predisporre la Valutazione del Rischio Biologico COVID-19 hanno l’evidente scopo di prevenire e contrastare le infezioni da COVID-19 e di tutelare la salute dei lavoratori. Si tratta quindi di un obbligo generalizzato ed esteso a qualunque attività indipendentemente dalle dimensioni o dal comparto.
Onde evitare equivoci è più agevole individuare quali siano le deroghe a tale obbligo. Gli obblighi non sussistono con certezza solo in caso di azienda chiusa da intendersi come:
Locali aziendali chiusi e in cui non entra più, nemmeno occasionalmente, nessuna persona fisica che sia essa lavoratore / fornitore / esterno / amministratore / ecc. o persone diverse a qualsiasi titolo,.
Dunque, per esempio, anche locali di una azienda che abbia interrotto l’attività ma in cui entra l’impresa di pulizie o un manutentore o altri, dovrà applicare il protocollo perché in linea teorica qs soggetti possono sempre veicolare l’infezione all’interno dei locali e trasmetterla ad altri.
Segnalo inoltre che i Sindacati hanno già annunciato che vigileranno attentamente sull’applicazione del protocollo e in tal senso hanno allertato gli Enti di controllo (USL, Ispettorato).