29/09/2021
NEWS N° 527 SETTEMBRE 2021 – CHIARIMENTI SULL’APPLICAZIONE DEI CONTROLLI SUI GREEN PASS DAL GOVERNO
Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Federico Bonini (federicobonini@atseco.it)
Reggio Emilia, 29 settembre 2021
In merito all’argomento in oggetto informiamo le aziende che sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri sono state tempestivamente pubblicati alcune importanti chiarimenti.
( https://www.governo.it/it/articolo/domande-frequenti-sulle-misure-adottate-dal-governo/15638#zone – CLICCARE SULLA REGIONE, POI SU “CERTIFICAZIONE VERDE COVID-19 – GREEN PASS” )
In riferimento alla nostra News 525 del 24/02/2021 è stato modificato anche il modulo di “comunicazione-informativa” che potrete scaricare nella versione aggiornata.
Di seguito i chiarimenti di maggior interesse pubblicati dal Governo.
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FAQ – CERTIFICAZIONE VERDE COVID-19 – GREEN PASS
- Per la consumazione al tavolo nelle mense aziendali o in tutti i locali adibiti alla somministrazione di servizi di ristorazione ai dipendenti pubblici e privati è necessario esibire la certificazione verde COVID-19?
Sì, per la consumazione al tavolo al chiuso i lavoratori possono accedere nella mensa aziendale o nei locali adibiti alla somministrazione di servizi di ristorazione ai dipendenti, solo se muniti di certificazione verde COVID-19, analogamente a quanto avviene nei ristoranti. A tal fine, i gestori dei predetti servizi sono tenuti a verificare le certificazioni verdi COVID-19 con le modalità indicate dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 17 giugno 2021.
- I clienti che ricevono in casa un idraulico, un elettricista o un altro tecnico dovranno controllare il green pass?
No, in quanto non sono datori di lavoro ma stanno acquistando servizi. Resta fermo che è loro facoltà chiedere l’esibizione del green pass.
- I privati potranno avere piattaforme per i controlli analoghe a quelle della scuola e del pubblico impiego?
Al momento non sono previste piattaforme analoghe; se ne potrà verificare in seguito la realizzabilità da un punto di vista tecnico ed eventualmente modificare il DPCM che disciplina le modalità di verifica.
- Chi controlla il libero professionista?
E il titolare di un’azienda che opera al suo interno? Il libero professionista quando accede nei luoghi di lavoro pubblici o privati per lo svolgimento della propria attività lavorativa viene controllato dai soggetti previsti dal decreto-legge n. 127 del 2021. Il titolare dell’azienda che opera al suo interno viene controllato dal soggetto individuato per i controlli all’interno dell’azienda.
- Chi lavora sempre in smart working deve avere il green pass?
No, perché il green pass serve per accedere ai luoghi di lavoro. In ogni caso lo smart working non può essere utilizzato allo scopo di eludere l’obbligo di green pass.
- Visto l’obbligo del green pass, nelle aziende si potrà derogare alla regola del metro di distanziamento?
No, il green pass non fa venir meno le regole di sicurezza previste da linee guida e protocolli vigenti.
- Le aziende che effettueranno controlli a campione sul personale potranno incorrere in delle sanzioni nel caso in cui un controllo delle autorità dovesse riscontrare la presenza di lavoratori senza green pass?
No, a condizione che i controlli siano stati effettuati nel rispetto di adeguati modelli organizzativi come previsto dal decreto-legge n. 127 del 2021.